Esercizio della prelazione e rivendita del fondo
Molte volte si è scritto sul tema della prelazione agraria; l’argomento che si vuole affrontare con questo articolo riguarda l’acquisto di un terreno agricolo e la sua rivendita. Si ponga il caso di una persona intenzionata ad acquistare un terreno agricolo per poi rivenderlo a fini speculativi: 1) Se il egli non fosse coltivatore diretto, o pur essendolo effettuasse un acquisto di “diritto comune” ovverosia non assistito da cause di prelazione, dopo aver acquistato il terreno, potrebbe rivenderlo a chiunque,… Continue Reading ››
Le strade vicinali
Per affrontare la disciplina relativa alle strade vicinali è opportuno effettuare una preliminare distinzione tra strada “privata” e strada “vicinale”: la prima è quella che insiste sul fondo di un solo proprietario e che serve unicamente all’utilizzo di questo. La seconda invece è quella via che attraversa terreni di diversi soggetti i quali, di norma, ne sono gli utilizzatori. Eseguita tale prima distinzione, occorrerà farne un’altra tra strada vicinale privata (o via agraria) , e strada vicinale “pubblica”. In tutti i casi… Continue Reading ››
Contratto di coltivazione stagionale
Il contratto di coltivazione stagionale è spesso causa di problemi legati alla non corretta interpretazione dell’art.56 della legge 203/1982 che lo disciplina; per questo è opportuno fare chiarezza su cosa sia effettivamente la “coltivazione stagionale” e quando esattamente può essere applicato questo tipo di contratto. L’art.56 della legge 203 del 1982 individua alcuni tipi di rapporto per i quali è esclusa l’applicazione della legge stessa, ed in particolare essi sono: i contratti di compartecipazione limitata a singole coltivazioni stagionali, le… Continue Reading ››
La servitù di elettrodotto
“La servitù prediale è un diritto reale di godimento che consiste nel peso imposto sopra un fondo per l’utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario “(Codice Civile art.1027). Fondamento della servitù è il principio della cooperazione fondiaria: essa è diretta a realizzare l’utilizzazione di un fondo (c.d. servente) per il servizio di un altro fondo (c.d. dominante) in vista, spesso, dell’interesse generale all’incremento della produzione. Possono essere oggetto di servitù tutti i fondi, intendendosi per essi non solo… Continue Reading ››
Espropriazione di suoli agricoli per motivi di pubblico interesse
La materia delle espropriazioni per pubblico interesse è regolata da due differenti disposizioni legislative, la legge 865 del 1971 (come modificata ed integrata dalla L. 28 gennaio 1977, n. 10 e dalla L. 27 giugno 1974, n. 247), e la legge 359 del 1992 . La differenza tra le due disposizioni riguarda il loro campo di applicazione: mentre la prima detta i criteri per le espropriazioni di terreni agricoli e suoli non edificabili, la seconda può essere utilizzata solamente nel… Continue Reading ››
L’usucapione di beni immobili: il requisito del possesso
L’usucapione, disciplinata dagli artt.1158-1167 Codice Civile è, come sostenuto dalla prevalente dottrina, “il mezzo in virtù del quale, per effetto del possesso protratto per un certo tempo e, talora, di altri requisiti, si produce l’acquisto della proprietà o dei diritti reali di godimento” (Torrente). Le ragioni che giustificano l’istituto dell’usucapione nel nostro diritto sono, da una parte, l’esigenza di rendere certa e stabile una situazione giuridica attiva quale la proprietà, dall’altra quella di favorire, rispetto al proprietario inerte, colui che si occupa… Continue Reading ››
La trascrizione dei contratti di affitto di immobili di durata ultranovennale
Art.41 Legge 203/1982: “I contratti agrari ultranovennali, compresi quelli in corso, anche se verbali o non trascritti, sono validi ed hanno effetto anche riguardo ai terzi” A norma dell’art.2643 n.8 c.c., ogni contratto di locazione di beni immobili di durata superiore ai nove anni, deve essere trascritto, ovverosia deve esserne data nota nei registri immobiliari tenuti presso la conservatoria territorialmente competente. Tale adempimento ha lo scopo di dare pubblicità, cioè rendere palese a chiunque, l’esistenza di un contratto di affitto di… Continue Reading ››
La riforma delle società commerciali. L’organizzazione interna delle cooperative.
Dopo aver illustrato nel precedente articolo, i principi informatori della nuova disciplina in materia di società cooperative, si rende necessaria l’analisi della normativa sulla organizzazione interna della società cooperativa, particolarmente innovativa rispetto al modulo in vigore. In via generale va sottolineato che alle società si applicano, come disciplina suppletiva ed integrativa, le disposizioni sulle società per azioni, in quanto compatibili (art.2519 c.c.). Può essere anche adottato, come modello di riferimento, quello tipico delle società a responsabilità limitata, a condizione che:… Continue Reading ››
La costituzione delle servitù volontarie
La servitù è definita dal codice civile come un peso imposto sopra un fondo per l’utilità di un altro fondo, appartenente a diverso proprietario (art.1027 c.c.). La nozione di servitù va ulteriormente specificata nel senso che si tratta di un vincolo specifico, ovverosia specificamente creato da un titolo giudiziale, amministrativo o negoziale , come quello di cui ci occuperemo oggi. L’argomento che si vuol approfondire con questo articolo riguarda infatti i mezzi di costituzione delle servitù volontarie che, per espressa… Continue Reading ››
La riforma delle società commerciali. Profili generali e disciplina transitoria
A seguito dell’approvazione del D.Lg.vo 17/1/2003 n. 6 è stata realizzata la riforma del diritto societario, che rappresenta una indubbia svolta per il mondo imprenditoriale. Il Decreto Legislativo è stato emanato dal Governo in esecuzione della Legge delega del 3/10/2001 n. 366 che ha indicato fra gli obiettivi primari da realizzare, quello di “favorire la nascita, la crescita e la competitività delle imprese, anche attraverso il loro accesso ai mercati interni ed internazionali dei capitali”. Proprio per tale motivo il… Continue Reading ››
Conferimento del fondo in società
Nell’ambito della prelazione agraria esistono innumerevoli situazioni che, seppur apparentemente simili, danno adito a situazioni completamente differenti. Una di queste è il conferimento di un fondo ad una società della quale si è partecipi: apparentemente sembrerebbe trattarsi di una sorta di vendita, per la quale deve essere osservato il diritto di prelazione, ma in questo caso, come vedremo, non è così. Secondo il costante orientamento della Suprema Corte di Cassazione, il conferimento di un fondo ad una società non costituisce… Continue Reading ››
Attività agrituristiche
L’attività agrituristica è stata introdotta dalla la L.730 del 1985 con lo scopo di promuovere il turismo nelle campagne in forme idonee: a favorire lo sviluppo ed il riequilibrio del territorio agricolo, ad agevolare la permanenza dei produttori agricoli nelle zone rurali attraverso l’integrazione dei redditi aziendali, a migliorare le condizioni di vita, ad utilizzare meglio il patrimonio rurale naturale ed edilizio, a favorire la conservazione e la tutela dell’ambiente, a valorizzare i prodotti tipici, a tutelare e promuovere le… Continue Reading ››
La nuova figura dell’imprenditore agricolo
Il 1° comma del nuovo art.2135 c.c., così come introdotto dal D.lgs 228/2001, stabilisce: “E’ imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse”. Confrontato con il primo comma della precedente formulazione, il nuovo testo si distingue solo per avere sostituito la parola “animali” a quella usata nel testo originario, e cioè “bestiame”, ma si tratta di una modifica di non poco conto, poiché estende in modo totale il campo di… Continue Reading ››
L’usucapione di beni immobili
L’usucapione è uno dei modi di acquisto della proprietà previsto dal nostro codice civile e si realizza mediante il possesso continuato e non clandestino di un immobile per un periodo di tempo non inferiore (salvo quanto disposto dall’art.1159 e 1159bis c.c.) ai venti anni. Le ragioni che giustificano l’istituto dell’usucapione sono per lo più da ricercarsi nell’inerzia da parte del titolare del diritto, nel consolidarsi delle situazioni ad opera del tempo a favore di un terzo che agisce come se… Continue Reading ››
Le acque ed il demanio
Sono definiti demaniali” tutti quei beni, indicati dal codice civile, appartenenti allo Stato e che non possono essere oggetto di compravendita o di diritti a favore di terzi se non nei modi e limiti stabiliti dalle leggi che li riguardano. Con particolare riferimento alle acque, l’art.822 c.c. indica come appartengano allo Stato e facciano parte del demanio pubblico “.i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia.”. Per meglio specificare quali acque debbano intendersi ricomprese in tale… Continue Reading ››
La manutenzione delle strade vicinali
Per affrontare la disciplina relativa alle strade vicinali è opportuno effettuare una preliminare distinzione tra strada vicinale privata o via agraria, formata dall’insieme dei terreni dei privati , e strada vicinale pubblica. In tutti i casi siamo in presenza di strade private, poste al di fuori dei centri abitati e idonee a consentire l’accesso ai proprietari frontisti, ma mentre le vie agrarie e le strade vicinali esclusivamente private sono costituite per l’uso comune ed esclusivo di determinati conferenti e, quindi, servono solo… Continue Reading ››
Casi particolari di prelazione
Volendo analizzare un aspetto particolare del diritto di prelazione, già altre volte trattato sulle pagine di questo notiziario, si prenda il caso di un terreno di proprietà di due soggetti. Nell’ipotesi in cui uno dei due volesse vendere la propria metà indivisa, l’altro avrebbe diritto alla prelazione? E se uno dei due volesse acquistare un terreno confinante con quello in comproprietà? Ed in ultimo, se un confinante volesse acquistare la metà indivisa posta in vendita? Per prima cosa, occorre individuare… Continue Reading ››
La comunione tacita familiare
La Comunione Tacita Familiare è un istituto disciplinato negli “Usi”, richiamati dall’art.230 bis del codice civile, valevoli per il settore agricolo: essa si verifica allorché dei familiari o dei soci “mettono in comune” ciò che hanno, condividono la casa, la mensa, il lavoro nonché i guadagni e le perdite da esso derivanti. “Anche in assenza di usi locali puo’ sussistere una comunione tacita familiare in agricoltura, quando in conformita’ all’uso generale i rapporti tra i membri della famiglia poggino sull’”affectio… Continue Reading ››
Servitù di acquedotto
Si prenda il caso di una conduttura idrica che attraversi il terreno di un agricoltore. In caso di rottura della condotta dovuta (ad es.) alla vecchiaia delle tubature, chi risponderà dei danni? Ed inoltre, è possibile, onde evitare gli eventuali danni derivanti dalla rottura del tubo, far spostare il tracciato? Iniziando l’analisi dal primo quesito, occorrerà anzitutto individuare il legittimo proprietario della conduttura; si dovrà cioè capire se il tubo, nella parte in cui si è rotto dando luogo alla… Continue Reading ››
Imposizione coattiva di servitù. In particolare: il passaggio coattivo.
Già altre volte, su questo notiziario, si è trattato il tema delle servitù prediali. L’aspetto che si vuole considerare adesso riguarda la imposizione coattiva di servitù “di passo” su un fondo, vale a dire il fatto di poter transitare sul fondo altrui o essere obbligati a lasciar transitare altri sul proprio fondo. Il caso oggetto della presente trattazione è quello del passaggio coattivo, individuato dall’art.1051 c.c. il quale, al primo comma, recita: “Il proprietario il cui fondo è circondato da fondi… Continue Reading ››