Contratti agrari e clausola risolutiva espressa
In tema di clausole risolutive espresse, derogatorie della disciplina prevista dalla Legge 203/1982 per la stipula di contratti agrari, vale il principio secondo cui in mancanza di assistenza delle organizzazioni sindacali la clausola contraria a norme imperative è come non apposta, e sostituita dalle previsioni di legge. Ciò vale anche allorchè la clausola serva semplicemente a valutare la gravità dell’inadempimento, tale da far scattare la risoluzione (o meno) del contratto. Qui due interessanti pronunce sul punto Nonostante l’inderogabilità delle norme… Continue Reading ››
Esproprio di terreno agricolo per pubblica utilità.
E’ costituzionalmente illegittimo, per contrasto con l’art. 117, primo comma, Cost., in relazione all’art. 1 del primo protocollo addizionale della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, nell’interpretazione datane dalla Corte di Strasburgo, e con l’art. 42, terzo comma, Cost., l’art. 5-bis, comma 4, del D.L. 11 luglio 1992, n. 333, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1992, n. 359, in combinato disposto con gli artt. 15, primo comma, secondo periodo, e 16, commi quinto e sesto, della legge 22 ottobre… Continue Reading ››
Prelazione agraria fondi confinanti
Breve estratto di Giurisprudenza in materia di prelazione agraria di fondi confinanti. Per la Giurisprudenza relativa ai fondi separati da torrenti, corsi d’acqua fiumi suggeriamo la lettura della apposita pagina di questo sito. Cassazione Civile, sez. Unite, 25-03-1988, n. 2582 Il diritto di prelazione e riscatto del coltivatore diretto proprietario del terreno confinante, di cui all’art. 7 della legge 14 agosto 1971 n. 817, integrando una limitazione della circolazione della proprietà agricola e dell’autonomia negoziale, spetta nel solo caso di… Continue Reading ››
Prelazione agraria del confinante e corsi d’acqua, fiumi, torrenti, canali.
Di seguito un breve estratto della Giurisprudenza corrente in tema di prelazione agraria del confinante e separazione dei fondi ad opera di corsi d’acqua, fiumi, torrenti, canali e strade vicinali. Cassazione Civile Sez. III, 06-12-2005, n. 26689 Il bene immobile costituito dal suolo di una strada vicinale non soggetta al pubblico transito, ovvero di una strada privata agraria, appartiene ai privati che hanno concorso a realizzarle; in siffatta ipotesi, anche quando gli apporti dei soggetti che hanno concorso nella loro… Continue Reading ››