Campagna Anas per la regolarizzazione degli accessi sulle strade

(Disposizione n. 97 della Direzione Generale dell’ANAS pubblicata sulla G.U. n. 94 del 22.4.04 Parte Seconda). L’ANAS ha promosso una nuova campagna di regolarizzazione, che riguarda gli accessi a strade di interesse nazionale gestite dalla stessa società, compresi quelli relativi alle aziende agricole. Tale campagna ha due obiettivi fondamentali, ovvero contribuire ad accrescere la sicurezza delle strade attraverso l’adeguamento tecnico degli accessi irregolari o la loro chiusura, nonché aumentare le entrate dell’Ente (dai dati diramati dall’Anas risulta che l’80% degli Continue Reading ››

Prelazione agraria ed imprenditore agricolo: nulla è cambiato dopo il D.Lgs. 228/2001 (c.d. “Legge di orientamento”)

La prelazione agraria consiste nell’attribuzione ad un soggetto qualificato di una preferenza rispetto ad altri soggetti, nel diritto di acquistare un fondo. Tale preferenza, riconosciuta ai coltivatori diretti, ha lo scopo di accentrare la terra nelle mani di chi la coltiva e di costituire così proprietà coltivatrici di convenienti dimensioni per l’evoluzione di strutture agricole sempre più rispondenti allo sviluppo economico della Nazione. Presupposto della prelazione agraria, sia prima che dopo la c.d. “legge di orientamento” (decreto legislativo n. 228/2001), Continue Reading ››

Il contratto di soccida semplice

La soccida, contratto associativo per l’allevamento e lo sfruttamento del bestiame, trae la sua origine storica dalla necessità dei pastori sardi di provvedere all’allevamento dei capi ovini forniti dai grossi proprietari terrieri che avevano i capitali da investire nell’acquisto del bestiame, e necessitavano di persone in grado di allevarli. Tale forma di contratto è stata recepita dal nostro ordinamento attraverso l’art.2170 del Codice Civile il quale definisce la soccida come quell’attività in cui il soccidante (proprietario dei capi) ed il Continue Reading ››

Esercizio del diritto di prelazione e notifica del preliminare di compravendita

In tema di prelazione agraria, la norma che prevede le formalità della comunicazione, pur perseguendo finalità di interesse sociale (creazione di imprese coltivatrici moderne ed efficienti con conseguente incremento della produttività agricola), ha carattere dispositivo e non cogente e inderogabile, sicché è rimessa all’iniziativa delle parti l’adozione  di forme alternative di comunicazione, purché idonee a consentire la piena conoscenza della proposta in funzione dell’esercizio della prelazione. E nell’ambito del principio generale di libertà delle forme è sufficiente anche la forma Continue Reading ››

Mancata comunicazione della domanda di concessione di mutuo agevolato per l’esercizio del diritto di prelazione

Ai sensi dell’art.8 L590/1965 il proprietario di un fondo rustico che voglia mettere in vendita il proprio terreno, dovrà notificare (mediante raccomandata a/r) il preliminare di compravendita al proprio conduttore (qualora esista) nonché a tutti gli altri coltivatori diretti aventi causa di prelazione sul terreno posto in vendita. Il coltivatore avente diritto alla prelazione, che voglia acquistare il fondo in accettazione della ” denuntiatio ” del proprietario (ovverosia della rituale notifica del preliminare di compravendita), avrà trenta giorni di tempo per comunicarlo Continue Reading ››

Esercizio della prelazione e rivendita del fondo

Molte volte si è scritto sul tema della prelazione agraria; l’argomento che si vuole affrontare con questo articolo riguarda l’acquisto di un terreno agricolo e la sua rivendita. Si ponga il caso di una persona intenzionata ad acquistare un terreno agricolo per poi rivenderlo a fini speculativi: 1) Se il egli non fosse coltivatore diretto, o pur essendolo effettuasse un acquisto di “diritto comune” ovverosia non assistito da cause di prelazione, dopo aver acquistato il terreno, potrebbe rivenderlo a chiunque, Continue Reading ››

La costituzione delle servitù volontarie

La servitù è definita dal codice civile come un peso imposto sopra un fondo per l’utilità di un altro fondo, appartenente a diverso proprietario (art.1027 c.c.). La nozione di servitù va ulteriormente specificata nel senso che si tratta di un vincolo specifico, ovverosia specificamente creato da un titolo giudiziale, amministrativo o negoziale , come quello di cui ci occuperemo oggi. L’argomento che si vuol approfondire con questo articolo riguarda infatti i mezzi di costituzione delle servitù volontarie che, per espressa Continue Reading ››

La riforma delle società commerciali. L’organizzazione interna delle cooperative.

Dopo aver illustrato nel precedente articolo, i principi informatori della nuova disciplina in materia di società cooperative, si rende necessaria l’analisi della normativa sulla organizzazione interna della società cooperativa, particolarmente innovativa rispetto al modulo in vigore. In via generale va sottolineato che alle società si applicano, come disciplina suppletiva ed integrativa, le disposizioni sulle società per azioni, in quanto compatibili (art.2519 c.c.). Può essere anche adottato, come modello di riferimento, quello tipico delle società a responsabilità limitata, a condizione che: Continue Reading ››

La trascrizione dei contratti di affitto di immobili di durata ultranovennale

Art.41 Legge 203/1982: “I contratti agrari ultranovennali, compresi quelli in corso, anche se verbali o non trascritti, sono validi ed hanno effetto anche riguardo ai terzi”  A norma dell’art.2643 n.8 c.c., ogni contratto di locazione di beni immobili di durata superiore ai nove anni, deve essere trascritto, ovverosia deve esserne data nota nei registri immobiliari tenuti presso la conservatoria territorialmente competente. Tale adempimento ha lo scopo di dare pubblicità, cioè rendere palese a chiunque, l’esistenza di un contratto di affitto di Continue Reading ››

L’usucapione di beni immobili: il requisito del possesso

L’usucapione, disciplinata dagli artt.1158-1167 Codice Civile è, come sostenuto dalla prevalente dottrina, “il mezzo in virtù del quale, per effetto del possesso protratto per un certo tempo e, talora, di altri requisiti, si produce l’acquisto della proprietà o dei diritti reali di godimento” (Torrente). Le ragioni che giustificano l’istituto dell’usucapione nel nostro diritto sono, da una parte, l’esigenza di rendere certa e stabile una situazione giuridica attiva quale la proprietà, dall’altra quella di favorire, rispetto al proprietario inerte, colui che si occupa Continue Reading ››

Espropriazione di suoli agricoli per motivi di pubblico interesse

La materia delle espropriazioni per pubblico interesse è regolata da due differenti disposizioni legislative, la legge 865 del 1971 (come modificata ed integrata dalla L. 28 gennaio 1977, n. 10 e dalla L. 27 giugno 1974, n. 247), e la legge 359 del 1992 . La differenza tra le due disposizioni riguarda il loro campo di applicazione: mentre la prima detta i criteri per le espropriazioni di terreni agricoli e suoli non edificabili, la seconda può essere utilizzata solamente nel Continue Reading ››

La servitù di elettrodotto

“La servitù prediale è un diritto reale di godimento che consiste nel peso imposto sopra un fondo per l’utilità di un altro fondo appartenente a diverso proprietario “(Codice Civile art.1027). Fondamento della servitù è il principio della cooperazione fondiaria: essa è diretta a realizzare l’utilizzazione di un fondo (c.d. servente) per il servizio di un altro fondo (c.d. dominante) in vista, spesso, dell’interesse generale all’incremento della produzione. Possono essere oggetto di servitù tutti i fondi, intendendosi per essi non solo Continue Reading ››

Le strade vicinali

Per affrontare la disciplina relativa alle strade vicinali è opportuno effettuare una preliminare distinzione tra strada “privata” e strada “vicinale”: la prima è quella che insiste sul fondo di un solo proprietario e che serve unicamente all’utilizzo di questo. La seconda invece è quella via che attraversa terreni di diversi soggetti i quali, di norma, ne sono gli utilizzatori. Eseguita tale prima distinzione, occorrerà farne un’altra tra strada vicinale privata (o via agraria) , e strada vicinale “pubblica”. In tutti i casi Continue Reading ››

Contratto di coltivazione stagionale

Il contratto di coltivazione stagionale è spesso causa di problemi legati alla non corretta interpretazione dell’art.56 della legge 203/1982 che lo disciplina; per questo è opportuno fare chiarezza su cosa sia effettivamente la “coltivazione stagionale” e quando esattamente può essere applicato questo tipo di contratto. L’art.56 della legge 203 del 1982 individua alcuni tipi di rapporto per i quali è esclusa l’applicazione della legge stessa, ed in particolare essi sono: i contratti di compartecipazione limitata a singole coltivazioni stagionali, le Continue Reading ››

La riforma delle società commerciali. Profili generali e disciplina transitoria

A seguito dell’approvazione del D.Lg.vo 17/1/2003 n. 6 è stata realizzata la riforma del diritto societario, che rappresenta una indubbia svolta per il mondo imprenditoriale. Il Decreto Legislativo è stato emanato dal Governo in esecuzione della Legge delega del 3/10/2001 n. 366 che ha indicato fra gli obiettivi primari da realizzare, quello di “favorire la nascita, la crescita e la competitività delle imprese, anche attraverso il loro accesso ai mercati interni ed internazionali dei capitali”. Proprio per tale motivo il Continue Reading ››

La riforma delle società cooperative: profili generali e disciplina transitoria

A seguito dell’approvazione del D.Lg.vo 17/1/2003 n. 6 è stata realizzata la riforma del diritto societario, che rappresenta una indubbia svolta per il mondo imprenditoriale. Il Decreto Legislativo è stato emanato dal Governo in esecuzione della Legge delega del 3/10/2001 n. 366 che ha indicato fra gli obiettivi primari da realizzare, quello di “favorire la nascita, la crescita e la competitività delle imprese, anche attraverso il loro accesso ai mercati interni ed internazionali dei capitali”. Proprio per tale motivo il Continue Reading ››

Imposizione coattiva di servitù. In particolare: il passaggio coattivo.

Già altre volte, su questo notiziario, si è trattato il tema delle servitù prediali. L’aspetto che si vuole considerare adesso riguarda la imposizione coattiva di servitù “di passo” su un fondo, vale a dire il fatto di poter transitare sul fondo altrui o essere obbligati a lasciar transitare altri sul proprio fondo. Il caso oggetto della presente trattazione è quello del passaggio coattivo, individuato dall’art.1051 c.c. il quale, al primo comma, recita: “Il proprietario il cui fondo è circondato da fondi Continue Reading ››

Servitù di acquedotto

Si prenda il caso di una conduttura idrica che attraversi il terreno di un agricoltore. In caso di rottura della condotta dovuta (ad es.) alla vecchiaia delle tubature, chi risponderà dei danni? Ed inoltre, è possibile, onde evitare gli eventuali danni derivanti dalla rottura del tubo, far spostare il tracciato? Iniziando l’analisi dal primo quesito, occorrerà anzitutto individuare il legittimo proprietario della conduttura; si dovrà cioè capire se il tubo, nella parte in cui si è rotto dando luogo alla Continue Reading ››

Casi particolari di prelazione

Volendo analizzare un aspetto particolare del diritto di prelazione, già altre volte trattato sulle pagine di questo notiziario, si prenda il caso di un terreno di proprietà di due soggetti. Nell’ipotesi in cui uno dei due volesse vendere la propria metà indivisa, l’altro avrebbe diritto alla prelazione? E se uno dei due volesse acquistare un terreno confinante con quello in comproprietà? Ed in ultimo, se un confinante volesse acquistare la metà indivisa posta in vendita? Per prima cosa, occorre individuare Continue Reading ››

La manutenzione delle strade vicinali

Per affrontare la disciplina relativa alle strade vicinali è opportuno effettuare una preliminare distinzione tra strada vicinale privata o via agraria, formata dall’insieme dei terreni dei privati , e strada vicinale pubblica. In tutti i casi siamo in presenza di strade private, poste al di fuori dei centri abitati e idonee a consentire l’accesso ai proprietari frontisti, ma mentre le vie agrarie e le strade vicinali esclusivamente private sono costituite per l’uso comune ed esclusivo di determinati conferenti e, quindi, servono solo Continue Reading ››