Adozione di maggiorenni, come procedere?
L’adozione di maggiorenni è uno strumento previsto dal nostro ordinamento che mira a tutelare l’interesse dell’adottante senza figli, il quale desideri trasmettere a qualcuno il proprio patrimonio ed il nome della famiglia. In altri casi può essere un mezzo per fornire un’assistenza duratura ad un soggetto bisognoso, come ad esempio ad una persona con disabilità.
I presupposti necessari per l’adozione del maggiorenne sono:
l’adottante deve avere compiuto 35 anni e deve superare di almeno 18 anni l’età di colui che intenda adottare;
l’adottante può essere una persona singola o coniugata (se coniugata, l’altro coniuge non ha l’obbligo di adottare a sua volta);
è necessario il consenso dell’adottante e dell’adottando, dato da loro personalmente;
è necessario l’assenso dei genitori dell’adottando, del coniuge dell’adottante e dell’adottando non legalmente separati, ed altresì dei figli maggiorenni dell’adottante.
La procedura
L’ adozione di maggiorenni si avvia con il deposito di una istanza rivolta al presidente del Tribunale del luogo di residenza dell’adottante, con la quale quale vengono illustrate le circostanze dell’adozione e forniti tutti i documenti necessari.
Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
- Estratto per riassunto atto di matrimonio degli adottanti (se l’adozione è fatta da entrambi i coniugi);
dichiarazione sostitutiva o atto di notorietà di entrambi gli adottanti attestante l’assenza di discendenti legittimi o legittimati;
dichiarazione sostitutiva o atto di notorietà attestante che l’adottato non è stato adottando da altra persona;
certificato anagrafico di resideza anagrafe dei genitori dell’adottando o certificato di morte se deceduti;
atto integrale di nascita dell’adottando;
atto integrale di nascita degli adottanti;
certificato di residenza degli adottanti;
stato di famiglia degli adottanti e dell’adottando.
Svolta la prima udienza innanzi al Presidente del Tribunale, che interrogherà personalmente i soggetti per ottenere il loro consenso, e verificato il rispetto dei requisiti previsti per legge, verrà fissata nuova udienza innanzi al Collegio del Tribunale il quale emetterà la sentenza di adozione (od eventualmente di rigetto, qualora non ritenesse sodisfatti i requisiti previsti per legge).
Il provvedimento di adozione verrà quindi trascritto a margine dell’atto di nascita dell’adottato da parte del competente Ufficio Anagrafe. Una volta aggiornato tale documento, sarà necessario recarsi presso l’Agenzia delle Entrate per la modifica del Codice Fiscale e gli ulteriori adempimenti necessari.
Pare utile ricordare che con la procedura di adozione di maggiorenni l’adottante non acquista né diritti successori né rapporti di parentela con la famiglia dell’adottato. Quest’ultimo invece ottiene i diritti successori ed il cognome dell’adottante, ma conserva tutti i diritti e doveri verso la propria famiglia di origine.
Questo studio è disponibile ad assistere le parti nella procedura di adozione di maggiorenni, raccogliendo la documentazione necessaria e seguendo tutto l’iter necessario sia presso il Tribunale di Siena che presso altri Fori d’Italia, grazie alla nostra rete di colleghi domiciliatari che ci permette di operare in ogni regione.
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